Stradivarius 

Che nome azzeccato per un purosangue. Al punto che nel corso delle generazioni è stato attribuito ben diciassette volte. Se poi il soggetto in questione è un cavallo (fondista professionale secondo il Varola) capace di  inanellare in sequenza un poker di grandi corse inglesi per stayers che gli hanno fruttato un bonus di un milione di sterline aggiuntivo ai singoli premi in palio per ciascuna prova la mia curiosità avrebbe pronte domande in abbondanza.  Non fosse per la diversità del mantello Stradivarius mi ricorda Tenerani: come il grande fondista di Dormello  è capace di mettere in campo un rush finale di eccellente fattura. Lo classificherei un professionale brillante. Di norma gli stayers prediligono la progressione monocorde affidandosi alla pura forza mancando di cambio di velocità, lo spunto.  La differenza tra spadista  e  fiorettista o, se vogliamo, tra prosa e poesia.

Nell'ultima delle quattro prove vittoriose, la Yorkshire Cup,  il campione non ha brillato come nelle tre precedenti, probabile sintomo di un affaticamento più che comprensibile tanto che Gianfranco Dettori in arrivo ha dovuto risvegliarlo pesantemente con il frustino. Nell'occasione Stradivarius  mi ha dato l'impressione di essersi un poco appesantito nel fisico.

Il Campione non ha più nulla da dimostrare in patria. Rimane nell'anno il richiamo delle sirene australiane rappresentato dalla prestigiosa Melbourne Cup a cui potrebbe essere destinato Vazirabad, il plurivincitore portacolori dell'Aga Khan più attrezzato alle competizioni sulle distanze impegnative.  Mi auguro  che mr. B. Nielsen e J. Gosden  rispettivamente proprietario e trainer del figlio di Sea the Star non si lascino ingolosire da un'avventura che si prospetterebbe ardua dopo una stagione agonistica intensa e ricca.

Torniamo alla suggestione del nome. E' stato scelto per una ragione tematica, il che accade soprattutto nei complessi allevatori di prestigio  o fu frutto del caso? si accende una luce senza che tu ne conosca la ragione. Chi lo impose e in quale fase dello sviluppo del puledro?  Non è elemento secondario per individuare per così dire l'artefice. Quale il nesso con il celebre violino? Certo l'opzione per il prestigioso strumento del liutaio cremonese rivela un grado di sensibilità e cultura musicale non indifferenti. Escluderemmo dunque iniziative dal basso, proletarie per così dire.

E ancora: fu una forma di sollecitazione rivolta alla Fama affinché riconoscente si sentisse in dovere d'essere benevola con l'animale?